COME FARE UN ORDINE?

Registrarsi al sito www.tenutacasadelsole.com con le proprie credenziali e procedere accedendo all’area E-shop. Qui è possibile selezionare il prodotto, la quantità, la modalità di pagamento. Il sistema calcolerà in automatico le spese di spedizione e il riepilogo dell’importo che il cliente deve pagare. Arriverà una mail al cliente per comunicare l’accettazione dell’ordine e successivamente una mail che comunica la spedizione della merce.

COME FUNZIONA IL PAGAMENTO?

Sono permesse tre tipologie di pagamento: paypal/carta di credito, bonifico bancario anticipato, contrassegno. Paypal/Carta di credito e bonifico bancario non prevedono costi aggiuntivi per il cliente. Il contrassegno ha un costo aggiuntivo di 2€.

COME FUNZIONA LA SPEDIZIONE?

Dal momento di ricezione del pagamento la spedizione verrà processata in 72 ore lavorative. Dal momento dell’invio del pacco l’arrivo della merce al cliente richiede circa 48 ore lavorative. La spedizione viene fatta tutelando le caratteristiche del prodotto.

COME FACCIO A SAPERE LA DISPONIBILITÀ DI PRODOTTO?

Nella sezione dedicata al prodotto troverete sempre aggiornata la disponibilità del prodotto.

IL MIELE HA UNA SCADENZA?

Il miele se prodotto con il corretto grado di umidità, ovvero minore del 18% e conservato in modo corretto, in luogo fresco e al riparo dalla luce, non scade. Il miele Gocce di Luce si configura come tale. Tuttavia per legge è necessario indicare una data entro la quale è opportuno consumare il prodotto, ovvero 3 anni, in quanto, dal momento della vendita, il processo di conservazione del prodotto esula dal controllo del produttore e passa in carico al cliente.

(Fonte: mieliditalia.it)

QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA IL MIELE DI ACACIA E IL MIELE DI FIORI?

Il miele di acacia è un miele uniflorale, ovvero creato da un’unica specie botanica (Gaggia), mentre il miele di fiori è il risultato della composizione di numerosi specie botaniche autoctone della zona di produzione. Nella scheda tecnica del prodotto è possibile trovare il dettaglio di tali specie. Inoltre il miele di acacia ha una minore tendenza alla cristallizzazione rispetto a miele di fiori.

IL PARMIGIANO-REGGIANO HA UNA SCADENZA?

La data di scadenza del Parmigiano è indicata sulla confezione ed è di almeno 6 mesi dalla data di confezionamento. Se il prodotto viene conservato correttamente ad una temperatura tra 4° e 8°C sottovuoto può durare anche più a lungo.

COME DEVE ESSERE CONSERVATO IL PARMIGIANO-REGGIANO?

Una volta acquistato, si consiglia di tenerlo in ambiente refrigerato (in frigorifero tra i 4°C e gli 8°C) al fine di preservare tutte le sue eccezionali caratteristiche nutrizionali ed aromatiche.

Il Parmigiano Reggiano confezionato sottovuoto può essere conservato in frigorifero fino a 6 mesi dalla data di confezionamento.

Una volta aperta la confezione si deve sempre conservare in frigorifero ad una temperatura fra i 4 e gli 8 °C.

Il Parmigiano Reggiano mantiene intatte le sue caratteristiche organolettiche se conservato:

– ad un livello di umidità ottimale (in un refrigeratore ventilato il formaggio tende a seccare)

– lontano da altri cibi (la parte grassa del formaggio tende ad assorbire gli altri odori presenti nel frigorifero)

E’ consigliato quindi l’utilizzo di contenitori in vetro o in plastica.

Un’altra soluzione pratica consiste nell’avvolgere il Parmigiano Reggiano in pellicole ad uso alimentare.

IL PARMIGIANO-REGGIANO CONTIENE LATTOSIO?

Il lattosio scompare nelle primissime ore di vita del prodotto essendo la trasformazione di questo in acido lattico e la collegata immediata acidificazione del mezzo uno dei cardini del peculiare processo produttivo del Parmigiano-Reggiano. Quanto sopra è stato documentato anche in modo sperimentale attraverso una serie di analisi dalla quale è emerso che la concentrazione del lattosio è risultata con un range compreso tra “non dosabile” e 0.39 mg/100 gr equivalenti a 0,1 mg/100 kcal: di conseguenza il Parmigiano Reggiano può essere senza dubbio definito un alimento privo di lattosio. Nei lattanti allattati al seno i bifidobatteri predominano su batteri potenzialmente patogeni, ed è questo uno dei motivi principali per cui il latte materno garantisce  di norma un miglior stato di salute del bambino/a. A partire dagli anni’80 è stata ipotizzata la presenza nel Parmigiano Reggiano di un “fattore bifidogeno” dotato di specifica attività prebiotici che lo rende indicato nella dieta  dei neonati.
(Fonte: http://www.parmigianoreggiano.it/)